Cos'è carta washi?

Ecco le informazioni sulla carta washi in formato Markdown, con collegamenti interni:

La carta washi (和紙) è un tipo di carta giapponese tradizionale. Il termine deriva da wa (和), che significa "giapponese", e shi (紙), che significa "carta". Si distingue dalle carte occidentali, conosciute come yōshi (洋紙).

Il washi è rinomato per la sua resistenza, durata e versatilità. Viene prodotta utilizzando fibre lunghe, tipicamente da https://it.wikiwhat.page/kavramlar/gelso%20di%20carta (kozo), gampi o mitsumata. Queste fibre conferiscono alla carta una trama particolare e una resistenza superiore rispetto alla carta prodotta con polpa di legno.

Il processo di produzione è laborioso e spesso realizzato a mano. Coinvolge diverse fasi, tra cui la raccolta delle fibre, la cottura a vapore, la rimozione della corteccia, la battitura, la miscelazione con acqua e un agente disperdente (tororo aoi), lo stesura su una stuoia di bambù (sugeta) e l'essiccazione. La https://it.wikiwhat.page/kavramlar/produzione%20artigianale conferisce a ogni foglio di washi caratteristiche uniche.

Esistono molte varietà di washi, ognuna con proprietà e usi specifici. Alcuni tipi comuni includono:

  • Kozo-gami: Realizzato con fibre di gelso di carta, è uno dei tipi più comuni e versatili.
  • Gampi-shi: Realizzato con fibre di gampi, è noto per la sua superficie liscia e lucentezza.
  • Mitsumata-shi: Realizzato con fibre di mitsumata, è morbido e ha una superficie liscia.
  • Sugihara-gami: Washi rustico, spesso utilizzato per confezionamento.

Gli usi del washi sono ampi e diversificati, includendo:

La produzione di washi è un'arte tradizionale che viene tramandata di generazione in generazione. Negli ultimi anni, si è assistito a un rinnovato interesse per il washi, sia in Giappone che all'estero, grazie alle sue qualità uniche e al suo valore culturale. La https://it.wikiwhat.page/kavramlar/sostenibilità del processo di produzione e la biodegradabilità del materiale lo rendono un'alternativa ecologica alla carta convenzionale.